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sabato, novembre 19, 2005

Campionato VI giornata - Pantigliate vs S.Luigi Cormano

Una sola parola: disfatta!

Continua lo spauracchio delle partite in casa e i ragazzid i Pantigliate non riescono ancora ad imporsi nel campo amico e davanti al loro pubblico.

La partita ha un inizio leggermente sotto tono, complice anche il ritardo degli avversari che ci lasciano attendere fino all'ultimo momento e raggiungono il campo appena in tempo, prima che l'arbitro possa assegnarci la vittoria a tavolino per ritardo.

Il primo set è giocato per quasi tutta la sua durata punto su punto e le due squadre si equivalgono. Dalla parte di Cormano c'è una abilità superiore al normale nel ricostruire le azioni e nel recuperare palloni. Quando si arriva sul 18 a 18 c'è il tracollo, Pantigliate perde alcuni punti e gli avversari scappano a vincere la partita. Il primo set è della squadra di casa.

Il secondo set si apre con l'ennesima formazione inedita da parte di Pantigliate, e anche qui sembra esserci la volontà di giocare punto su punto. Ma si ripete il copione del primo set e il risultato è esattamente lo stesso.

Ancora una nuova formazione durante il terzo set, ma non serve a nulla. La squadra è demotivata e riesce a imporre il suo gioco solamente quando oramai è troppo tardi. Una sconfitta pesante che deve far riflettere.

COMMENTO TECNICO:
Pantigliate si ritrova davanti sicuramente una squadra atipica. Poche schiacciate, pochissimo palleggio ma tanta tanta difesa e ricostruzione. Questo mette in seria difficoltà la squadra blu-granata. Gli avversari non erano certo avversari da poco, ma nemmeno una squadra dalla quale farsi rifilare tre set secchi. E' quindi giustificabilissima la delusione e lo sconforto che hanno fatto da padrone a fine partita.
Pantigliate ha fatto il clamoroso errore di "adattare" la propria squadra alla squadra avversaria e facendo questo non è stato possibile imporre il proprio gioco. Ci si è limitati a subire il gioco avversario, con tutti gli annessi e connessi. Se a questo aggiungiamo il fatto che su VI partite si sono viste probabilmente, almeno una decina di formazioni differenti da parte di Pantigliate, abbiamo come risultato la disfatta di ieri sera.
E' fondamentale che il sestetto di base sia sempre lo stesso, nel bene e nel male, in modo che possa fare il proprio gioco. Non si deve modificare la squadra a seconda delle impressioni del riscaldamento e questa deve essere una lezione che i ragazzi della mista devono imparare.
Ora si ricomincia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...l'obiettivo è riuscire a mettere in campo qualsiasi persona senza cambiare l'assetto della squadra..

...se provassimo a giocare con un'unica formazione di riferimento..ci sarebbero ancora più "rammarichi"..da parte di chi giocherebbe ancora meno!

dalla serie "...siamo tutti allenatori..!!"

Anonimo ha detto...

Continuo a pensare che se si arrivasse alle partite con delle formazioni SCRITTE SU UN FOGLIO e magari precedentemente provate in allenamento ci sarebbe meno rischio di sbagliare e più possibilità per tutti di giocare.
non si tratta di essere allenatori, si cerca insieme di trovare delle soluzioni per migliorare.
Il coach non si deve offendere, ma deve apprezzare il fatto che tutti provino a dare il proprio contributo per migliorare.
Sabato sera chi è venuto al pub ha partecipato a una discussione costruttiva...è necessario migliorare in alcuni fondamentali...è necessario allenarsi di conseguenza!