Emi - voto 6,5: La mancanza della jo lo obbliga al palleggio, ma non soffre questo ruolo. Anzi nei momenti di buona ricezione si esibisce in numeri da circo e giocate di pregievole fattura. ESIBIZIONISTA
Giò - voto 6: soffre un pò gli allenamenti saltati e le solite due ore di ritardo del treno da Bologna. Riesce comunque ad arrivare in tempo per la partita, dpo aver rubato anche il cappello di un ferroviere per dispetto. CAPOSTAZIONE
Fabri - voto 6: entra in partita con calma ma poi carbura abbastanza velocemente. Pue troppo, dato che ogni cinque minuti è in polemica con l'arbitro. Per distendere la situazione gli propone il gioco dei mimi cercando, con un gesto, di far indovinare un titolo di un film porno "Ma và a prendertelo nel... " L'arbitro non apprezza. CIENFILO
Matteo - voto 6,5: ancora sotto cura per la sindrome del muratore apprendista, non riesce ancora a vedere la luce alla fine del tunnel. Non lo aiutano le avances della squadra, per dimenticare agguanta il litro di Emi in pizzeria e lo finisce alla goccia. SESSUALMENTE IMPORTUNATO
Daniela - voto 6-: dopo aver provato i tranquillanti passa ora alle pillole per la memoria e la cosa funziona. Infatti orama si ricorda quasi sempre la rincorsa e si vede quando si mette a schiacciare. SMEMORATA
Fra - voto 5,5: l'autore delle pagelle si gioca il posto in squadra per tutta la stagione, ma ha il dovere di riportare i fatti. Perde la testa in ricezione quando il terzo Aulin finisce l'effetto. Vaga poi per gli spalti chiedendo a tutti se ne hanno un altro dietro, ma nulla. A parziale giustificazione, l'assenza dei campi da tre settimane (e con questo forse qualche set lo gioco ancora). AULIN DIPENDENTE
Micky - voto 6,5: buona la sua prestazione sotto rete, più di una volta iponotizza gli avversari con i suoi palloni a filo di rete in palleggio, che diventano l'incubo degli avversari. CECCHINO
Jo - voto s.v.: abbandona la squadra per apparire ad uno speciale sull' "Isola dei Famosi", o almeno questa è la scusa ufficiale. La vedono cercare di far riappacificare Al Bano e la Lecciso, senza fortuna. ASSENTE
Vale - voto s.v.: un virus proveniente dal venezuela la tiene lontana dal campo e la squadra ne risente. AVIARIA
La panchina - voto 8: si sacrificano per la squadra e tifano a fino ad rimanere senza voce. A loro il ringraziamento di tutti i titolari. Loro rispondono fieri in coro "SIAMO NOIIII, SIAMO NOIIII, I CAMPIONI DELLA PANCA SIAMO NOOOOOI" E sono tutti in cerca di un posto da protagonisti in campo. EROICI
Il pubblico - voto 7: si salva solo per la presenza dei SanDonatesi che, al grido di "Pantigliate facci sognare" incita la squadra. Ci si aspetava maggiore affluenza, invece complice il ponte tutti al mare a fare il bagno. ASSENTEISTA.
domenica, ottobre 30, 2005
venerdì, ottobre 28, 2005
Campionato III giornata - Pantigliate vs The Bards
Seconda partita in casa per i ragazzi del Pantigliate e secondo punto collezionato in tre partite. Certo nulla di eclatante, ma senza infamia nè lode i ragazzi del CSI misto incontrano un'altra delle squadre piu' forti del girone e collezionano un punticino che sarà importante a fine campionato.
Inizia bene la partita con il primo set in favore dei padroni di casa, che soffrono sempre il secondo, invece, perdendolo.
La partita va avanti in maniera molto combattuta e la Fra tiene in campo, questa volta, sempre la stessa formazione, sacrificando elementi importanti, ma giocandosi ogni carta per vincere il match.
Pnantigliate, però soffre troppo la ricezione e la squadra avversaria sembra accorgersene insistendo su alcuni elementi della squadra che patiscono piu' di altri.
Anche la situazione cambi è sfavorevole a Pantigliate che non può effettuare cambi sulle ragazze, che inevitabilmente non hanno il ricambio che necessiterebbero.
Questo porta ad un incredibile svantaggio per la squadra di casa che si porta sul 2 a 2, ma che perde malamente il quinto set, lasciando la vittoria agli avversari, piu' determinati a conquistarla.
Per il prossimo turno, in programma una squadra più abbordabile, anche se non si vuole cadere in un eccesso di confidenza: proprio per questo in programma anche un allenamento straordinario in giorno festivo.
Inizia bene la partita con il primo set in favore dei padroni di casa, che soffrono sempre il secondo, invece, perdendolo.
La partita va avanti in maniera molto combattuta e la Fra tiene in campo, questa volta, sempre la stessa formazione, sacrificando elementi importanti, ma giocandosi ogni carta per vincere il match.
Pnantigliate, però soffre troppo la ricezione e la squadra avversaria sembra accorgersene insistendo su alcuni elementi della squadra che patiscono piu' di altri.
Anche la situazione cambi è sfavorevole a Pantigliate che non può effettuare cambi sulle ragazze, che inevitabilmente non hanno il ricambio che necessiterebbero.
Questo porta ad un incredibile svantaggio per la squadra di casa che si porta sul 2 a 2, ma che perde malamente il quinto set, lasciando la vittoria agli avversari, piu' determinati a conquistarla.
Per il prossimo turno, in programma una squadra più abbordabile, anche se non si vuole cadere in un eccesso di confidenza: proprio per questo in programma anche un allenamento straordinario in giorno festivo.
giovedì, ottobre 27, 2005
La creazione del blog
Ok ci avevate creduto che avevo scritto tutto questo dall'inizio eh?
E invece No!
Siccome non ho un cacchio da fare (ah si beh, tralasciando che mi sto laureando con una tesi che mi permette di conoscere delle belliiisssime leggi che sono tutte uguali una all'altra e che mi devo copiare una per una) oggi mi è balzata in mente l'idea di creare sto blog.
Perchè?
Fondamentalmente perchè il blog va di moda e noi siamo una squadra alla moda (si beh, apparte quelle orrende maglie bianche, meno male che ce ne siamo comprate delle altre), poi perchè è un modo per ricordarci un po' tutti delle cretinate che ci spariamo via mail, nonchè del nostro primo campionato. In questo modo anche tutte le pagelle rimarranno salvate, i commenti alle partite e tutte le altre cacchiate che vorremo dire tra di noi.
Nel frattempo ho inserito tutte le "notizie" dall'inizio del campionato ad oggi e nel futuro inserirò tutto il resto, comprese foto varie e quant'altro ci viene in mente (se avete suggerimenti... dite dite vi ascolto).
Voi per ora potete solo commentare le notizie che appaiono (cliccate dove vedete comments o commenti e firmatevi nel commento se non siete registrati a blogger), poi vediamo se si riesce a fare in modo che pure voi riusciate a postare le notizie (anche se sarà un casotto :P).
Un besito.
Emi (il blogger pazzoide)
E invece No!
Siccome non ho un cacchio da fare (ah si beh, tralasciando che mi sto laureando con una tesi che mi permette di conoscere delle belliiisssime leggi che sono tutte uguali una all'altra e che mi devo copiare una per una) oggi mi è balzata in mente l'idea di creare sto blog.
Perchè?
Fondamentalmente perchè il blog va di moda e noi siamo una squadra alla moda (si beh, apparte quelle orrende maglie bianche, meno male che ce ne siamo comprate delle altre), poi perchè è un modo per ricordarci un po' tutti delle cretinate che ci spariamo via mail, nonchè del nostro primo campionato. In questo modo anche tutte le pagelle rimarranno salvate, i commenti alle partite e tutte le altre cacchiate che vorremo dire tra di noi.
Nel frattempo ho inserito tutte le "notizie" dall'inizio del campionato ad oggi e nel futuro inserirò tutto il resto, comprese foto varie e quant'altro ci viene in mente (se avete suggerimenti... dite dite vi ascolto).
Voi per ora potete solo commentare le notizie che appaiono (cliccate dove vedete comments o commenti e firmatevi nel commento se non siete registrati a blogger), poi vediamo se si riesce a fare in modo che pure voi riusciate a postare le notizie (anche se sarà un casotto :P).
Un besito.
Emi (il blogger pazzoide)
sabato, ottobre 22, 2005
[Pagelle] - II giornata
Le pagelle tornano a grande richiesta (addirittura le vogliono tradotte in quattro lingue all'estero... uff solo 4?)
L'orario è sempre improponibile, dato che dalla pizza sono arrivato a casa circa alle 01.45 e le pagelle sono partite alle 10 circa del giorno dopo (orario decisamente da coma, ma in sto periodo dormo decisamente poco)
Questa volta le pagelle sono per tutti, arbitro, pubblico e neo dirigenti tesserati compresi.
Emilio - voto 5,5: la sua prestazione più opaca, opaca quanto una lente d'occhiale da pulire. In campo non dà una presenza importante, si lascia innervosire dalle decisioni arbitrali e questa sera non riesce ad esprimersi al meglio. Per fortuna recupera in pizzeria, dove al grido di Peppepereppeppe' guida il tavolo dei giovani, contro quello dei non-più-giovani in una lotta senza quartire, vincendo la sfida. GIULLARE
Jo - voto 6: abbandona la Galbani che le aveva offerto solamente un contratto a tempo determinato. E' indecisa sulla prossima azione legale da intraprendere contro i suoi compagni di squadra che continuano a mandare i suoi curricola rispettivamente a: Nonno Nanni (per lo stracchino) - Fattorie Osella (per l'oriola) e Santa Lucia (sempre per le mozzarelle). DISOCCUPATA
Fra - voto 6-: oramai l'abbiamo capito; è una dipendente dei monopoli di stato alla ricerca di una nuova ruota del Lotto. Entra in campo a inizio serata al grido di "Estrazioni del Lotto - Ruota di Verderio Piano Terra" e comincia a dare in numeri: benda un bambino del pubblico e gli fa estrarre le palline con dentro i numeri per le formazioni. Al terzo set, mentre contesta l'arbitro la sentono dare i 6 numeri del super-enalotto: 10, 11, 13, 6, 42, 64 numero jolly 90 (la paura). Una signora dal pubblico esulta, la bacia gridando "Ho vinto ho vinto", ma l'arbitro invalida l'estrazione. RUOTA DI CAGLIARI
Daniela - voto 5/6: i compagni di squadra le trovano una confezione di tavor mezza vuota nella borsa e dichiarano alla stampa "Ci aveva promesso che non avrebbe più usato tranquillanti, ma ora abbiamo capito perchè vagava per il campo in questo modo. Abbiamo già avvisato una comunità terapeutica, speriamo che la prendano aggratis perchè lo sponsor non paga le spese mediche, ma solo le divise". ANESTETIZZATA
Vale - voto 6-: si inserisce nella squadra a campionato iniziato a dare un pò di rinforzo, ma alla fine è visibilmente sconvolta. Negli spogliatoi, al telefono con il suo analista la sentono affermare "Questi sono tutti pazzi. AIUTO!" Poi ne ha la conferma in pizzeria, dato che è seduta tra il tavolo dei giovani e quello dei non-più-giovani. IMPRESSIONATA
Fabrizio - voto 5/6: non è il fabrizio che il pubblico di pantigliate ricorda. Complice anche una posizione non sua non dà il meglio di se. Voleva farci vedere una pallavolo champagne, ma forse è solo lui che ha esagerato con lo champagne prima del ritrovo. Nei bar di Pantigliate infatti lo ricordano tutti come tazzatore onorario. In sfida con Emi quando potrà sfogarsi con gli alcolici. IN ALLENAMENTO ALCOLICO
Matteo - voto 6--: sufficienza appena conquistata. Peccato per la sua disastrosa serata a muro. Ad ogni palla a filo di rete infatti ne approfittà per mettere le mani nell'altro campo toccando inevitabilmente la rete. Chi era con lui sotto rete ha qualche sospetto verso una giocatrice della squadra avversaria che, forse, facendo finta di rendersi disponibile a strani "tocchi" si spostava all'ultimo momento favorendo l'invasione del giocatore di Pantigliate. MURATORE APPRENDISTA
Giò - voto 5/6: si lascia innervosire anche lui. A causa degli svarioni di Emilio non è in grado di esprimersi al meglio e il fatto che, recentemente, si sia fatto spostare lo scafoide dal palmo della mano al gomito non aiuta. Tenta di giustificarsi con l'arbitro portando delle radiografie in campo e affermando a gran voce "Lo scafoide è mio e lo gestisco io" ma l'arbitro gli assegna tocchi accompagnati come se piovesse. ANATOMICAMENTE SBALLATO
Daniele - voto 6: galvanizzato dalla presenza del pubblico amico dà il meglio di se ed è uno dei pochi che lo lascia vedere a tutti. Unica pecca è la posizione in campo da tenere. Entra in campo con il navigatore satellitare che non prende ed ad un certo punto lo trovano nelle docce dello spogliatoio femminile mentre dice "Eppure qui ci dovrebbe essere una rete, non capisco dove sia l'errore". La squadra poi gli regala un tuttocittà ed è tutto più semplice trova campo e zona di competenza per giocare. GPS DIPENDENTE
Angelo - voto 5/6: lo vedono caricare una tazza di latte e caffe di ovomaltina prima del suo ingresso in campo. Ma ha fatto male i suoi conti, la prima battuta è un tripudio, ma solo perchè la sostanza non è ancora entrata in circolo. La seconda battuta infatti è talmente carica di potenza che si sente qualcuno a verderio superiore che grida "TOUCHDOWN", il lancio infatti supera le 50 yards. STUPEFACENTE
Ricky - voto 6-: fa il suo dovere senza troppe storie, in silenzio, lavorando duro. Anche se all'ennesima contestazione arbitrale lo vedono a bordo campo con una bambolina con la classica divisa (orrenda per altro) dell'arbitro, mentre è intento ad infilzarla con spilloni voodoo. Ora tutta la squadra ha molta più riverenza per lui. STREGONE
Angela - voto 6/7: inizia la serata in coma, mentre la portano alla partita in auto le uniche parole che dice sono "Stanca... ...non... ...vincere... " tutto il resto è indecifrabile. Ma è in panchina nella sua nuova veste di dirigente che si sveglia e incita la squadra come se fosse una sua creatura. A fine serata ha già in mente un programma di lavoro per i prossimi dieci mesi per aumentare il fatturato, la produttività e le vittorie. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il pubblico - voto 7: nonostante la trasferta improponibile il pubblico c'e' e si fa sentire, non solo contestando l'arbitro ma anche fornendo preziosi consigli sulla disposizione in campo. A fine gara ha buone parole per tutti, un pò meno per l'arbitro. FEDELE
L'arbitro - voto 0: incredibile, mai visto un arbitraggio del genere. Si contraddice due volte nelle sue stesse frasi, prima dice di riuscire a riconoscere uno scafoide da trenta metri di distanza con l'occhio destro chiuso. Poi quando c'è da vedere un numero di 10 centimetri di altezza sulle maglie dei giocatori dice che non ha visto bene.
Qualcuno ha anche ipotizzato che forse conosceva solo i numeri in maniera binaria o esadecimale e che avesse qualche problema con il sistema decimale. Il CSI per le prossime partite probabilmente proporrà non solo il numero sulle maglie ma anche il sistema BRAILE in maniera che questo povero sfigato possa accertarsi del numero delle maglie e magari, per la prima volta nella sua vita, venire a contatto con un essere umano di sesso femminile. SCANDALOSO!
L'orario è sempre improponibile, dato che dalla pizza sono arrivato a casa circa alle 01.45 e le pagelle sono partite alle 10 circa del giorno dopo (orario decisamente da coma, ma in sto periodo dormo decisamente poco)
Questa volta le pagelle sono per tutti, arbitro, pubblico e neo dirigenti tesserati compresi.
Emilio - voto 5,5: la sua prestazione più opaca, opaca quanto una lente d'occhiale da pulire. In campo non dà una presenza importante, si lascia innervosire dalle decisioni arbitrali e questa sera non riesce ad esprimersi al meglio. Per fortuna recupera in pizzeria, dove al grido di Peppepereppeppe' guida il tavolo dei giovani, contro quello dei non-più-giovani in una lotta senza quartire, vincendo la sfida. GIULLARE
Jo - voto 6: abbandona la Galbani che le aveva offerto solamente un contratto a tempo determinato. E' indecisa sulla prossima azione legale da intraprendere contro i suoi compagni di squadra che continuano a mandare i suoi curricola rispettivamente a: Nonno Nanni (per lo stracchino) - Fattorie Osella (per l'oriola) e Santa Lucia (sempre per le mozzarelle). DISOCCUPATA
Fra - voto 6-: oramai l'abbiamo capito; è una dipendente dei monopoli di stato alla ricerca di una nuova ruota del Lotto. Entra in campo a inizio serata al grido di "Estrazioni del Lotto - Ruota di Verderio Piano Terra" e comincia a dare in numeri: benda un bambino del pubblico e gli fa estrarre le palline con dentro i numeri per le formazioni. Al terzo set, mentre contesta l'arbitro la sentono dare i 6 numeri del super-enalotto: 10, 11, 13, 6, 42, 64 numero jolly 90 (la paura). Una signora dal pubblico esulta, la bacia gridando "Ho vinto ho vinto", ma l'arbitro invalida l'estrazione. RUOTA DI CAGLIARI
Daniela - voto 5/6: i compagni di squadra le trovano una confezione di tavor mezza vuota nella borsa e dichiarano alla stampa "Ci aveva promesso che non avrebbe più usato tranquillanti, ma ora abbiamo capito perchè vagava per il campo in questo modo. Abbiamo già avvisato una comunità terapeutica, speriamo che la prendano aggratis perchè lo sponsor non paga le spese mediche, ma solo le divise". ANESTETIZZATA
Vale - voto 6-: si inserisce nella squadra a campionato iniziato a dare un pò di rinforzo, ma alla fine è visibilmente sconvolta. Negli spogliatoi, al telefono con il suo analista la sentono affermare "Questi sono tutti pazzi. AIUTO!" Poi ne ha la conferma in pizzeria, dato che è seduta tra il tavolo dei giovani e quello dei non-più-giovani. IMPRESSIONATA
Fabrizio - voto 5/6: non è il fabrizio che il pubblico di pantigliate ricorda. Complice anche una posizione non sua non dà il meglio di se. Voleva farci vedere una pallavolo champagne, ma forse è solo lui che ha esagerato con lo champagne prima del ritrovo. Nei bar di Pantigliate infatti lo ricordano tutti come tazzatore onorario. In sfida con Emi quando potrà sfogarsi con gli alcolici. IN ALLENAMENTO ALCOLICO
Matteo - voto 6--: sufficienza appena conquistata. Peccato per la sua disastrosa serata a muro. Ad ogni palla a filo di rete infatti ne approfittà per mettere le mani nell'altro campo toccando inevitabilmente la rete. Chi era con lui sotto rete ha qualche sospetto verso una giocatrice della squadra avversaria che, forse, facendo finta di rendersi disponibile a strani "tocchi" si spostava all'ultimo momento favorendo l'invasione del giocatore di Pantigliate. MURATORE APPRENDISTA
Giò - voto 5/6: si lascia innervosire anche lui. A causa degli svarioni di Emilio non è in grado di esprimersi al meglio e il fatto che, recentemente, si sia fatto spostare lo scafoide dal palmo della mano al gomito non aiuta. Tenta di giustificarsi con l'arbitro portando delle radiografie in campo e affermando a gran voce "Lo scafoide è mio e lo gestisco io" ma l'arbitro gli assegna tocchi accompagnati come se piovesse. ANATOMICAMENTE SBALLATO
Daniele - voto 6: galvanizzato dalla presenza del pubblico amico dà il meglio di se ed è uno dei pochi che lo lascia vedere a tutti. Unica pecca è la posizione in campo da tenere. Entra in campo con il navigatore satellitare che non prende ed ad un certo punto lo trovano nelle docce dello spogliatoio femminile mentre dice "Eppure qui ci dovrebbe essere una rete, non capisco dove sia l'errore". La squadra poi gli regala un tuttocittà ed è tutto più semplice trova campo e zona di competenza per giocare. GPS DIPENDENTE
Angelo - voto 5/6: lo vedono caricare una tazza di latte e caffe di ovomaltina prima del suo ingresso in campo. Ma ha fatto male i suoi conti, la prima battuta è un tripudio, ma solo perchè la sostanza non è ancora entrata in circolo. La seconda battuta infatti è talmente carica di potenza che si sente qualcuno a verderio superiore che grida "TOUCHDOWN", il lancio infatti supera le 50 yards. STUPEFACENTE
Ricky - voto 6-: fa il suo dovere senza troppe storie, in silenzio, lavorando duro. Anche se all'ennesima contestazione arbitrale lo vedono a bordo campo con una bambolina con la classica divisa (orrenda per altro) dell'arbitro, mentre è intento ad infilzarla con spilloni voodoo. Ora tutta la squadra ha molta più riverenza per lui. STREGONE
Angela - voto 6/7: inizia la serata in coma, mentre la portano alla partita in auto le uniche parole che dice sono "Stanca... ...non... ...vincere... " tutto il resto è indecifrabile. Ma è in panchina nella sua nuova veste di dirigente che si sveglia e incita la squadra come se fosse una sua creatura. A fine serata ha già in mente un programma di lavoro per i prossimi dieci mesi per aumentare il fatturato, la produttività e le vittorie. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il pubblico - voto 7: nonostante la trasferta improponibile il pubblico c'e' e si fa sentire, non solo contestando l'arbitro ma anche fornendo preziosi consigli sulla disposizione in campo. A fine gara ha buone parole per tutti, un pò meno per l'arbitro. FEDELE
L'arbitro - voto 0: incredibile, mai visto un arbitraggio del genere. Si contraddice due volte nelle sue stesse frasi, prima dice di riuscire a riconoscere uno scafoide da trenta metri di distanza con l'occhio destro chiuso. Poi quando c'è da vedere un numero di 10 centimetri di altezza sulle maglie dei giocatori dice che non ha visto bene.
Qualcuno ha anche ipotizzato che forse conosceva solo i numeri in maniera binaria o esadecimale e che avesse qualche problema con il sistema decimale. Il CSI per le prossime partite probabilmente proporrà non solo il numero sulle maglie ma anche il sistema BRAILE in maniera che questo povero sfigato possa accertarsi del numero delle maglie e magari, per la prima volta nella sua vita, venire a contatto con un essere umano di sesso femminile. SCANDALOSO!
venerdì, ottobre 21, 2005
Campionato II giornata - Verderese vs Pantigliate
Trasferta difficile per la formazione mista di Pantigliate. Si scontra infatti con la prima in classifica cercando di dare il meglio di se.
L'allenatrice Francesca Cassavia dà fiducia alla squadra della prima di campionato, modificando leggermente la formazione a causa degli infortuni e di alcune defezioni in ruoli delicati.
La partita inizia subito in maniera molto equilibrata e le due squadre lottano punto a punto. Momento difficile quando il Pantigliate si ritrova, sempre nel primo set, in svantaggio 22 a 18, ma è qui che la squadra dà il meglio di se e opera un recupero strepitoso, fino a vincere il primo set 22 a 25.
Dal secondo set in avanti però la partita cambia faccia, il secondo set continua a risultare ostico agli atleti di Pantigliate che, tentando di mettere in campo una formazione modificata fortemente, non riescono ad ingranare e lasciano il set agli avversari.
Ma è nel terzo set che il fattore arbitrale si fa sentire di più, cominciano infatti alcune decisioni incomprensibili, che portano anche a contestazioni abbastanza insistenti dal Pantigliate che, per un errore arbitrale, nel terzo set sul punteggio di 3 a 4 si vede annullare tutti i punti e si trova a dover ricominciare da zero. Il set è purtroppo perso a causa anche del nervosismo in campo e di certo le successive decisioni dell'arbitro (contestato anche dalla squadra di casa) non aiutano.
Nel quarto ed ultimo set la situazione sembrerebbe far tornare la partita equilibrata ma è solamente una illusione. Il Pantigliate torna a casa con una sconfitta, consapevole che avrebbe potuto far meglio, ma sicuramente sentendosi oggetto di una politica dell'arbitro abbastanza discutibile.
La squadra di casa si aggiudica i 3 punti in palio.
Pantigliate va a mangiarsi una pizza con le orecchie basse.
La situazione in classifica è nebulosa, dato che il CSI aggiorna le classifiche una volta ogni anno.
L'allenatrice Francesca Cassavia dà fiducia alla squadra della prima di campionato, modificando leggermente la formazione a causa degli infortuni e di alcune defezioni in ruoli delicati.
La partita inizia subito in maniera molto equilibrata e le due squadre lottano punto a punto. Momento difficile quando il Pantigliate si ritrova, sempre nel primo set, in svantaggio 22 a 18, ma è qui che la squadra dà il meglio di se e opera un recupero strepitoso, fino a vincere il primo set 22 a 25.
Dal secondo set in avanti però la partita cambia faccia, il secondo set continua a risultare ostico agli atleti di Pantigliate che, tentando di mettere in campo una formazione modificata fortemente, non riescono ad ingranare e lasciano il set agli avversari.
Ma è nel terzo set che il fattore arbitrale si fa sentire di più, cominciano infatti alcune decisioni incomprensibili, che portano anche a contestazioni abbastanza insistenti dal Pantigliate che, per un errore arbitrale, nel terzo set sul punteggio di 3 a 4 si vede annullare tutti i punti e si trova a dover ricominciare da zero. Il set è purtroppo perso a causa anche del nervosismo in campo e di certo le successive decisioni dell'arbitro (contestato anche dalla squadra di casa) non aiutano.
Nel quarto ed ultimo set la situazione sembrerebbe far tornare la partita equilibrata ma è solamente una illusione. Il Pantigliate torna a casa con una sconfitta, consapevole che avrebbe potuto far meglio, ma sicuramente sentendosi oggetto di una politica dell'arbitro abbastanza discutibile.
La squadra di casa si aggiudica i 3 punti in palio.
Pantigliate va a mangiarsi una pizza con le orecchie basse.
La situazione in classifica è nebulosa, dato che il CSI aggiorna le classifiche una volta ogni anno.
[Rassegna Stampa] - Pantigliate Informazioni
Da fonti sicure, abbiamo in esclusiva la bozza dell'anteprima della testata locale "Pantigliate Informazioni".
L'autore, Andrea, che si proclama assolutamente "super partes" ci invia via mail il nostro primo articolo, dedicato alla prima di campionato.
Da non perdere l'intervista alla Fra.... buona lettura
L'autore, Andrea, che si proclama assolutamente "super partes" ci invia via mail il nostro primo articolo, dedicato alla prima di campionato.
Da non perdere l'intervista alla Fra.... buona lettura
Venerdì 14 ottobre ha fatto il suo esordio nel campionato CSI la squadra mista di pallavolo di Pantigliate, affiliata alla Polisportiva. Finalmente dopo oltre un anno di allenamenti e fatiche, finalizzate a una partecipazione a un campionato, quest’anno la fatidica scelta con l’iscrizione al torneo CSI che si è aperto appunto venerdì 14 e si concluderà il 10 marzo. La partita d’esordio ha visto i ragazzi di Pantigliate guidati dal coach Francesca Cassavia, fronteggiarsi con i Boys, squadra di San Maurizio al Lambro, che si è aggiudicata solamente al quinto set una partita molto bella ed emozionante durante la quale non sono mancate giocate di ottima fattura.
Se consideriamo poi che la squadra mista di Pantigliate era praticamente alla prima partita
ufficiale, per di più con due pesanti defezioni, non c’è di che lamentarsi. “Sono molto soddisfatta, è stata una bella partita, abbiamo sempre cercato di giocare. Ci siamo divertiti, siamo un bel gruppo di amici, ci conosciamo più o meno tutti da anni e il nostro primo obiettivo è giocare e
fare esperienza in un campionato, ma sempre col sorriso sulle labbra”, ha detto Francesca al termine della gara. In classifica, essendo terminata la partita 2-3, vanno due punti ai Boys e uno per il Pantigliate. Grande il tifo sulle tribune della Palestra di Piazza Aldo Moro, un pubblico caldo che a colpi di maracas non ha mai fatto mancare il suo apporto, così come i giocatori in panchina, sempre pronti a esultare ma anche a soffrire su ogni punto. Quando il giornale
uscirà, la squadra avrà già giocato la partita con la Verderese (21 ottobre) e sarà a ridosso del terzo turno casalingo, previsto per il 28 ottobre contro The Bards. Tutte le gare interne avranno inizio alle ore 21, presso la Palestra di Piazza A. Moro.
Andrea Spadini
lunedì, ottobre 17, 2005
[Comunicato Stampa] - Matte non ci sta!
Commento a caldo delle pagelle della prima giornata e Matte, non ci sta. Non parla con i giornalisti direttamente, si limita ad un breve comunicato stampa mandato per mail alle principali agenzie.
Comunicato stampa:
Il tesserato "Matteo Sangalli" non accetta in alcun modo le critiche piovutegli da una testata giornalistica (Emilio's company) inerenti all'attività agonistica svoltasi in data 14/10/2005 nella palestra di Pantigliate Beach. Il suo striminzito sei (bbrrrrr solo a scriverlo mi fa venire i brividi) non rispecchia in alcun modo il suo operato. Seppur il cronista si rifugia dietro un misero "poco sfruttato", non ritengo che la sua prestazione sia da premiare con il voto più basso della squadra viso lo STREPITOSO quarto set giocato (giudizio unanime del pubblico). Non so dunque dove posso essermi meritato voti inferiori a ogni membro della squadra; ad un giornale locale infatti ho rilasciato la seguente dichiarazione: "credo di essere stato uno dei migliori tre della partita, ma lavorerò ancora duro per guadagnarmi un posto da titolare". Qualora tale imparzialità di giudizio dovesse ripetersi sarò ben felice di riconvertire la testata giornalistica Emilio's Company in una testata fisica vera e propria.
Cordiali saluti
Matteo Sangalli
sabato, ottobre 15, 2005
[Pagelle] - I di campionato
Prime pagelle sperimentali, infatti mancano alcune valutazioni. Diciamo che si attendeva un giudizio positivo dal pubblico per procedere.
Incredibilmente (nel senso, dato che sono state pubblicate ad un orario per tutti incredibile), hanno avuto un successo planetario. Per questo motivo verranno pubblicate per ogni partita di campionato.
Emilio voto 6.5 - entra in campo nel suo ruolo storico senza sacrificarsi. Macina alzate e anche qualche punticino personale. Durante il primo set consegna un paio di biglietti da visita di una psicanalsita agli avversari, dopo una serie di quattro muri consecutivi. Si lascia andare a sproloqui con arbitro, avversari, compagni di squadra, pubblico. L'arbitro lo etichetta come pettegola della partita. Lui risponde "Non è colpa mia, è che mi disegnano così". ZABETTA
Fabri voto 7 - trascina la squadra dal muro avversario alto un metro e trenta (a gara con quello di pupo durante Affari Tuoi). Viene proclamato a gran voce coniatore ufficiale di gridi per la squadra dato che lo fa cambiare ogni trenta secondi, ma la squadra si adatta. STRILLONE
Giò voto 7 - leggermente in competizione con Emi per i muri. Lui invece distribuisce agli avversari biglietti da visita di uno psichiatra. E dopo l'ennesimo muro agli avversari dichiara "Emi pensa che basti uno psicanalista, dopo questi miei muri avranno bisogno di psicofarmaci". CLINICO
Jo voto 6.5 - non si risparmia e si sacrifica agli ordini del coach ricoprendo più di un ruolo durante i 5 set di battaglia. La Galbani la contatta a fine partita per metterla sottocontratto, il responsabile del marketing la chiama dicendo "Abbiamo bisogno delle sue mozzarelle", forse riferito ad alcune sue schiacciate. Ma lei non demorde e rifiuta con garbo. EDUCATA
Daniela voto 6.5 - si ricorda del vecchio detto di un saggio proprio durante la partita "Se prendi a schiaffi il pallone, lui a fine partita ti restituirà tutto con gli interessi". Spaventata dalla prospettiva preferisce spesso "accarezzare" il pallone in palleggio invece di schiacciare. DELICATA
Daniele voto s.v. - entra in campo con una faccia che ricorda quella di Luigi XVI il 21 gennaio 1793. La tensione si fa sentire, tanto che quando un compagno di squadra lo avvicina e lo muove emette una nota acuta, probabilmente un La Diesis. CORDA DI VIOLINO
Michela voto 6.5 - inizia la partita timida e senza gridare in faccia agli avversari. Dopo il terzo set e l'ennesima battuta buona la devono tenere in quattro compagni per evitare che si faccia beffe dell'avversario sotto rete mostrando il braccio nel più classico dei gesti. CARICA
Matteo voto 6 - poco sfruttato dal coach. Entra nel secondo set e poi nei successivi cambiando ruolo e sacrificandosi anche lui. Non riesce a sfruttare a pieno il suo braccio bazooka, soprattutto dal centro. A fine partita rilascia la seguente dichiarazione "Vi prego fatemi provare ad abbattere un muro con una schiacciata" caricando il bazooka in spalla e mettendosi in posizione di tiro. TIRATORE A SALVE
Andrea voto s.v. - alla prima partita in campionato freme ma è in tribuna causa infortunio. A microfoni spenti dichiara "Con il taccuino mi sento quasi a lavoro... non mi diverto". In ogni caso non si risparmia anche in commenti pungenti alla ControCampo. TOSATTI
Il Pubblico voto 8 - pubblico delle grandi occasioni. Probabilmente la partita più seguita di tutto il campionato in tutte le partite. Le maracas non si erano mai viste ad una partita di pallavolo ma loro non si fanno problemi. Al ritmo di Maracaiiiiboooo parappappappa' improvvisano un trenino sugli spalti che viene apprezzato dai giocatori in campo. Un pò meno dall'arbitro. LATINO-AMERICANI
Incredibilmente (nel senso, dato che sono state pubblicate ad un orario per tutti incredibile), hanno avuto un successo planetario. Per questo motivo verranno pubblicate per ogni partita di campionato.
Emilio voto 6.5 - entra in campo nel suo ruolo storico senza sacrificarsi. Macina alzate e anche qualche punticino personale. Durante il primo set consegna un paio di biglietti da visita di una psicanalsita agli avversari, dopo una serie di quattro muri consecutivi. Si lascia andare a sproloqui con arbitro, avversari, compagni di squadra, pubblico. L'arbitro lo etichetta come pettegola della partita. Lui risponde "Non è colpa mia, è che mi disegnano così". ZABETTA
Fabri voto 7 - trascina la squadra dal muro avversario alto un metro e trenta (a gara con quello di pupo durante Affari Tuoi). Viene proclamato a gran voce coniatore ufficiale di gridi per la squadra dato che lo fa cambiare ogni trenta secondi, ma la squadra si adatta. STRILLONE
Giò voto 7 - leggermente in competizione con Emi per i muri. Lui invece distribuisce agli avversari biglietti da visita di uno psichiatra. E dopo l'ennesimo muro agli avversari dichiara "Emi pensa che basti uno psicanalista, dopo questi miei muri avranno bisogno di psicofarmaci". CLINICO
Jo voto 6.5 - non si risparmia e si sacrifica agli ordini del coach ricoprendo più di un ruolo durante i 5 set di battaglia. La Galbani la contatta a fine partita per metterla sottocontratto, il responsabile del marketing la chiama dicendo "Abbiamo bisogno delle sue mozzarelle", forse riferito ad alcune sue schiacciate. Ma lei non demorde e rifiuta con garbo. EDUCATA
Daniela voto 6.5 - si ricorda del vecchio detto di un saggio proprio durante la partita "Se prendi a schiaffi il pallone, lui a fine partita ti restituirà tutto con gli interessi". Spaventata dalla prospettiva preferisce spesso "accarezzare" il pallone in palleggio invece di schiacciare. DELICATA
Daniele voto s.v. - entra in campo con una faccia che ricorda quella di Luigi XVI il 21 gennaio 1793. La tensione si fa sentire, tanto che quando un compagno di squadra lo avvicina e lo muove emette una nota acuta, probabilmente un La Diesis. CORDA DI VIOLINO
Michela voto 6.5 - inizia la partita timida e senza gridare in faccia agli avversari. Dopo il terzo set e l'ennesima battuta buona la devono tenere in quattro compagni per evitare che si faccia beffe dell'avversario sotto rete mostrando il braccio nel più classico dei gesti. CARICA
Matteo voto 6 - poco sfruttato dal coach. Entra nel secondo set e poi nei successivi cambiando ruolo e sacrificandosi anche lui. Non riesce a sfruttare a pieno il suo braccio bazooka, soprattutto dal centro. A fine partita rilascia la seguente dichiarazione "Vi prego fatemi provare ad abbattere un muro con una schiacciata" caricando il bazooka in spalla e mettendosi in posizione di tiro. TIRATORE A SALVE
Andrea voto s.v. - alla prima partita in campionato freme ma è in tribuna causa infortunio. A microfoni spenti dichiara "Con il taccuino mi sento quasi a lavoro... non mi diverto". In ogni caso non si risparmia anche in commenti pungenti alla ControCampo. TOSATTI
Il Pubblico voto 8 - pubblico delle grandi occasioni. Probabilmente la partita più seguita di tutto il campionato in tutte le partite. Le maracas non si erano mai viste ad una partita di pallavolo ma loro non si fanno problemi. Al ritmo di Maracaiiiiboooo parappappappa' improvvisano un trenino sugli spalti che viene apprezzato dai giocatori in campo. Un pò meno dall'arbitro. LATINO-AMERICANI
venerdì, ottobre 14, 2005
Campionato I giornata - Pantigliate vs Boys
Davanti ad un pubblico festoso, si sono ritrovati ieri sera, nel piccolo palazzetto di Pantigliate, le squadre di pallavolo di Pantigliate e i Boys di San Maurizio al Lambro.
Prima partita di campionato per i giovani (ma dove?) di Pantigliate, condita da un misto di tensione e carica che li accompagnerà per tutto il campionato.
Il pubblico si scalda da subito, quando la squadra di casa vince agevolmente il primo set. E' un tripudio sugli spalti: i circa 12 spettatori agitando le maracas incitano a gran voce i propri giocatori, scandendo i nomi e una grande hola accompagna i cori.
Viene modificata la formazione per il secondo set e il Pantigliate ne risente, infatti la sconfitta è dietro l'angolo e il secondo set si conclude agevolmente con la vittoria della squadra ospite.
Per il terzo set si tenta di correre ai ripari e viene rischierata la formazione iniziale, con qualche cambiamento in corso d'opera. Purtroppo il set appena perso influenza negativamente la squadra che perde malamente anche il terzo set.
Ma non tutto è perduto. Il pubblico carica i propri beniamini che si appropriano del quarto set. Una partita combattutissima e senza esclusione di colpi.
Si decide tutto al quinto set, la squadra di casa, purtroppo, entra in partita dopo sette punti avversari e tenta un incredibile quanto improbabile recupero che non avviene.
Un punto per la squadra di casa, due punti per gli avversari. La partita è finita 2 a 3 per i Boys.
Prima partita di campionato per i giovani (ma dove?) di Pantigliate, condita da un misto di tensione e carica che li accompagnerà per tutto il campionato.
Il pubblico si scalda da subito, quando la squadra di casa vince agevolmente il primo set. E' un tripudio sugli spalti: i circa 12 spettatori agitando le maracas incitano a gran voce i propri giocatori, scandendo i nomi e una grande hola accompagna i cori.
Viene modificata la formazione per il secondo set e il Pantigliate ne risente, infatti la sconfitta è dietro l'angolo e il secondo set si conclude agevolmente con la vittoria della squadra ospite.
Per il terzo set si tenta di correre ai ripari e viene rischierata la formazione iniziale, con qualche cambiamento in corso d'opera. Purtroppo il set appena perso influenza negativamente la squadra che perde malamente anche il terzo set.
Ma non tutto è perduto. Il pubblico carica i propri beniamini che si appropriano del quarto set. Una partita combattutissima e senza esclusione di colpi.
Si decide tutto al quinto set, la squadra di casa, purtroppo, entra in partita dopo sette punti avversari e tenta un incredibile quanto improbabile recupero che non avviene.
Un punto per la squadra di casa, due punti per gli avversari. La partita è finita 2 a 3 per i Boys.
mercoledì, ottobre 12, 2005
Pubblicazione del calendario
I nostri dirigenti, solerti come sempre, ci hanno comunicato il calendario della stagione 2005/2006. Lo affrontiamo senza conoscere nemmeno un avversario, proponendoci come outsider di lusso e accendendo dei gran ceri al santo protettore della pallavolo (San Paolonetto.... ok fa cagare come battuta ma vale il discorso del primo post).
Ecco il nostro calendario:
Ecco il nostro calendario:
- 14/10/2005 ore 21 - Pantigliate - Boys
- 21/10/2005 ore 21.30 - Verderese - Pantigliate
- 28/10/2005 ore 21 - Pantigliate - The Bards
- 02/11/2005 ore 21.30 - Paolo VI - Pantigliate
- 08/11/2005 ore 21 - BM Sporting - Pantigliate
- 18/11/2005 ore 21 - Pantigliate - S.Luigi Cormano
- 21/11/2005 ore 21.30 - San Matroniano - Pantigliate
- 02/12/2005 ore 21 - Pantigliate - Vittorio Veneto
08/12/2005 ore 21.30 - Cachi - Pantigliate- 22/12/2005 ore 21.30 - Cachi - Pantigliate
- 11/01/2006 ore 21 - Boys - Pantigliate
- 20/01/2006 ore 21 - Pantigliate - Verderese
- 29/01/2006 ore 20 - The Bards - Pantigliate
- 03/02/2006 ore 21 - Pantigliate - Paolo VI
- 10/02/2006 ore 21 - Pantigliate - BM Sporting
- 19/02/2006 ore 20 - S.Luigi Cormano - Pantigliate
- 24/02/2006 ore 21 - Pantigliate - San Matroniano
- 27/02/2006 ore 21.30 - Vittorio Veneto - Pantigliate
- 10/03/2005 ore 21 - Pantigliate - Cachi
sabato, ottobre 01, 2005
L'avventura ha inizio
L'avventura ha inizio, dopo quasi due anni di allenamento ce l'abbiamo fatta e ci siamo iscritti al campionato misto CSI. La squadra è in forza, allenata e si prepara ad affrontare la sua prima stagione.
Agli ordini del coach, Francesca, l'organico è, in perfetto ordine alfabetico:
Angelo, Ricky, Andrea, Emi, Jo, Giò, Matteo, Fabrizio, Federica, Valentina, Stefania, Michela, Daniela, Daniele.
Ok, non è proprio alfabetico, all'inizio-inizio non eravamo tutti noi e probabilmente mi sono pure dimenticato di qualcuno. In ogni caso è quasi mezzanotte e ho passato tutta la giornata a copiare decreti inutili e completamente ripetitivi, quindi direi che sono giustificato.
Agli ordini del coach, Francesca, l'organico è, in perfetto ordine alfabetico:
Angelo, Ricky, Andrea, Emi, Jo, Giò, Matteo, Fabrizio, Federica, Valentina, Stefania, Michela, Daniela, Daniele.
Ok, non è proprio alfabetico, all'inizio-inizio non eravamo tutti noi e probabilmente mi sono pure dimenticato di qualcuno. In ogni caso è quasi mezzanotte e ho passato tutta la giornata a copiare decreti inutili e completamente ripetitivi, quindi direi che sono giustificato.
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