La striscia di risultati positivi del PantiMix doveva terminare e termina nel modo più prevedibile, in casa della squadra che più preoccupava i giovani pantigliatesi che si ritrovano a giocarsi il primo posto in classifica alla penultima giornata.
La partita si svolge in una sottospecie di stanzino, con meno di un metro tra il campo e il muro, una cosa decisamente vergognosa. La tensione è davvero alta, ci si gioca il campionato contro una squadra forte.
Il primo set parte molto bene, le squadre si equivalgono, si gioca punto a punto, si prendono le misure della palestra e si imposta il gioco. Purtroppo per il Pantigliate però, si riesce a tenere soltanto la scia del Vittorio Veneto fino al 15 pari. E' qui che il set (e la partita) termina con la ricezione del Pantigliate che diventa a dir poco approssimativa, le alzate ne risentono di conseguenza, gli attacchi non fanno altro che essere quanto mai"singhiozzanti". Il Vittorio Veneto fa il break decisivo e porta a casa il primo set.
Come si diceva però il Pantigliate si lascia prendere dallo sconforto, era da molto che non succedeva, complici la palestra, la tensione per la partita importante, un po' di nervosismo e di esperienza. Nel secondo set la squadra di casa gioca praticamente da sola e non c'è speranza nemmeno di impensierirla. Il PantiMix, irriconoscibile, soccombe sotto ai colpi degli ottimi avversari, che, c'è da dire, hanno sia uomini che donne in grado di gestire ogni tipo di situazione.
Nel terzo set anche l'ultima flebile speranza lascia lo spazio alla sconfitta. Sebbene si riesca a portare il gioco a livelli poco più competitivi rispetto al secondo, il Vittorio Veneto prende vantaggio e lo gestisce fino all'ultimo punto che gli permette di aggiudicarsi matematicamente anche il primo posto in classifica, sconfiggendo il Pantigliate per 3 a 0.
In definitiva una brutta partita per il Pantigliate, che ritrovandosi davanti una squadra decisamente superiore, non ha saputo impensierirla se non a sprazzi. La grossa pecca della partita è stata la ricezione che ha ceduto e che ha portato i giovani blu-granata ad una sonora sconfitta che non rispecchia le reali potenzialità che la squadra ha avuto per tutta la stagione.
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