Si recupera la prima giornata del campionato primaverile e la si recupera a Monza, in casa di avversari sconosciuti e mai incontrati da parte del PantiMix.
L'impatto con la trasferta è quanto mai duro, una palestra a cui non è facilissimo abituarsi e un pubblico di tutto rispetto presente alle 21.15 in campo quando inizia la partita.
Si parte con l'Ascot decisamente tonico, rinfrancato dai cori del pubblico amico e dalla posizione del campo che lascia qualche dubbio agli ospiti. Il PantiMix parte contratto, sicuro di se, ma con tanta paura di sbagliare. Proprio per questo motivo, con una formazione a due uomini al centro e alzatore uomo, si sbaglia tanto, soprattutto in ricezione e in alzata con conseguente discesa del gioco in attacco. L'Ascot riesce a prendere anche qualche punto di vantaggio, anche se fortunatamente, subito dopo il Pantigliate si sveglia dal letargo e in qualche modo comincia a macinare punti. In pochi minuti il set è ripreso per i capelli e la squadra blu-granata va a vincere lasciando fermi gli avversari.
Si rientra con una formazione rimaneggiata, che ha qualche difficoltà in qualche posizione, ma che ha imparato dal primo set a non partire con il freno a mano tirato. Infatti si mette subito una importante ipoteca sul secondo set, con un parziale iniziale di 0 a 8 che lascia poche speranze ai padroni di casa. Ancora una volta il Pantigliate è molto contratto in attacco, anche se in ricezione le cose vanno migliorando. Il vantaggio iniziale è però troppo grande e nonostante qualche svarione, il PantiMix lo amministra bene arrivando senza troppi affanni a 25.
Terzo set con formazione completamente rimescolata e con cambi effettuati durante il corso dello stesso. Non c'è storia, il PantiMix ci ha messo un po', ma alla fine la ricezione riesce a sbocciare e le alzate (cambiato l'alzatore) finalmente riescono a dare respiro anche alle mani. Il terzo set viene portato a casa e ancora tre punti per il PantiMix.
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