Si recupera la prima giornata del Torneo Primaverile 2006 a casa del Pantigliate che ospita il Baita.
Dopo gli ultimi risultati della squadra ospite, il Pantigliate è decisamente in soggezione, ma evita di farsi mettere sotto psicologicamente come fatto nel derby con il Peschiera.
Si inizia in perfetto orario, il pubblico è quello dei fedelissimi, data la partita durante la settimana, ma in ogni caso l'incitamento è decisamente al di sopra della media.
Primo set con palla ai Pantigliatesi che, come detto, non si lasciano impressionare dal fatto che gli avversari arrivino dall'eccellenza e che tecnicamente siano forse più preparati. La prima parte del set è giocata punto a punto, le squadre si studiano e non c'è modo ne' per una ne' per l'altra di prendere il largo. Questo fino al 9 a 9, quando il Baita sfrutta gli svarioni in ricezione della squadra di casa per prendere il largo. Il Pantigliate non riesce a reagire, gli attacchi si fanno più sporadici e ne risente tutta la squadra che si risveglia solo dopo il doppiaggio per 9 a 18, quando ha la forza di riportarsi in partita, ma solo per assistere alla disfatta di un primo set sfuggito alla squadra di casa.
Secondo set con formazione leggermente rimaneggiata e che funziona decisamente meglio, anche in questo caso si gioca punto a punto, con qualche filotto da una parte e dall'altra, ma in sostanza la partita rimane equilibrata. E' sul finale di set, però che il Pantigliate mette la sesta marcia e ingrana una serie di punti che portano ad un vantaggio che sembra sufficiente a vincere il set. Il Baita però reagisce con esperienza e a furia di pallonetti ben piazzati riesce non solo a recuperare una situazione svantaggiosa (23 a 19), ma anche a darsi lo slancio necessario per vincere in recupero il set, che finisce 23 a 25.
Secondo set finito, ma i ragazzi blu-granata capiscono che la partita è alla loro portata e consci delle possibilità rientrano in campo. Durante il terzo set si riprofila lo stesso copione del secondo, con la differenza che i pallonetti del Baita si fanno piu' intuibili, forse il Baita crede un po' troppo in se e il Pantimix riesce a mettere le unghie sul set fino a vincerlo per 25 a 23 in un finale al cardiopalma che strappa gli applausi del pubblico e della panchina di casa. Una bella prova.
Si entra poi nel IV set forse senza più adrenalina in corpo e con un set che parte in salita con un filotto di punti che ricorda il Pantigliate di inizio stagione. C'e' tempo di recuperare, ma purtroppo non di agguantare un punticino che avrebbe giovato alla classifica.
In ogni caso i padroni di casa sono contenti della prestazione, riescono a strappare un set al Baita (squadra di categoria superiore) e quasi un altro set, perso per la poca esperienza.
Da notare (e qui ci tireremo dietro le ire dei lettori avversari, ma chissene...) la poca sportività degli avversari del Pantimix, che alla richiesta di asciugare il pallone impregnato di sudore ad ogni scambio, si lanciano occhiate e risatine sarcastiche facendo finta che non ci sia nemmeno uno straccio nel giro di chilometri... straccio che poi salta fuori quando c'è da asciugare il proprio campo a causa del sudore di alcuni giocatori che si sono tuffati, onestamente da una squadra così forte ci si aspetterebbe qualcosina di più sul piano sportivo, anche se è vero che quando si è alle strette, ogni occasione è buona per mettere in difficoltà gli avversari.
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