La ripresa del campionato invernale si fa amara per il Pantigliate, che in trasferta infrasettimanale si reca nella palestra più bassa del mondo per disputare la prima giornata del girone di ritorno.
La squadra blu-granata è decimata dagli acciacchi (la dichiarazione è che verrà aperta una apposita sezione nel blog intitolata "Infermeria") e il clima glaciale non aiuta i giovani pantigliatesi.
E' comunque una partita ostica, il Pantigliate entra in campo visibilmente "spaventato" di se stesso e il primo set è quello che ci vuole per dare coraggio ad un San Crisostomo che, nella parte bassa della classifica, gioca con unghie e denti per cercare di risollevarsi dalla zona retrocessione.
Il PantiMix non c'è con la testa e il primo set è un tiro al piccione, con gli attacchi avversari che fanno il bello e il cattivo tempo, mentre i nostri giovani sono costretti ad un rapido cambio di campo.
Nel secondo set, qualche rimaneggiamento alla formazione, la squadra si sta riprendendo, ma lo fa tardi e in maniera troppo disordinata. Gli attacchi vengono macinati, ma gli avversari sono carichi, e sfruttano soprattutto i forti attacchi al centro.
Al Pantigliate manca la testa e la voglia di fare bene. Il secondo set è perso ma con una speranza.
Nel terzo set, gli avversari mettono in campo le seconde linee, alle quali il Pantigliate non dà speranza, riacquista il gioco, soprattutto al centro, anche gli appoggi tornano e il set è la replica pantigliatese all'inizio del match.
Quarto ed ultimo set, i padroni di casa si rifanno avanti con la squadra titolare, c'è speranza per il Pantigliate che sembra poter contenere i gialloblu, fino a quando anche loro imparano a marcare a uomo i forti centrali del Pantigliate distruggendo l'impalcatura di attacco del PantiMix che molla durante l'ultima parte del set fino a collezionare una pesante sconfitta.
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